Avellino, riapre il Ponte della Ferriera: nuova vita grazie alla balaustra in corten di Icomet Costruzioni Metalliche

Avellino si prepara a riabbracciare uno dei suoi simboli storici: il Ponte della Ferriera, che dal 28 agosto tornerà pienamente fruibile dopo i lavori di messa in sicurezza e restauro. L’intervento, finanziato attraverso il PNRR – Misura M2C4I2.2, ha riguardato il ripristino delle murature, la riqualificazione del paramento e la sostituzione del parapetto, restituendo alla città un’infrastruttura sicura e al tempo stesso esteticamente valorizzata.

Tra le opere più significative figura la nuova balaustra in acciaio corten, realizzata dalla Icomet Costruzioni Metalliche, azienda specializzata in carpenteria e soluzioni architettoniche innovative.

L’eleganza del corten per un ponte storico

Il corten, materiale scelto per il parapetto, unisce resistenza meccanica, durabilità e un’estetica unica, capace di armonizzarsi con il contesto urbano e con le cromie delle antiche murature in pietra. La caratteristica ossidazione superficiale crea infatti una patina protettiva che rende la balaustra non solo funzionale, ma anche un elemento di design architettonico.

Grazie al lavoro di Icomet Costruzioni Metalliche, il nuovo parapetto risponde ai più moderni standard di sicurezza stradale (barriera H/2 bordo ponte) e al tempo stesso regala al Ponte della Ferriera un’identità rinnovata, in equilibrio tra tradizione e innovazione.

Una rinascita per la città

La riapertura del ponte rappresenta un traguardo importante per la comunità avellinese: migliora la viabilità, rafforza la sicurezza e restituisce un luogo simbolico completamente rinnovato. L’inaugurazione, prevista per il 28 agosto alle ore 9:00, si svolgerà alla presenza delle autorità cittadine e segnerà ufficialmente il ritorno in funzione di una delle infrastrutture più significative della città.

Con questo intervento, Avellino non solo recupera un’opera storica, ma compie anche un passo avanti nel segno della qualità costruttiva e della bellezza architettonica, grazie anche al contributo di realtà locali come Icomet Costruzioni Metalliche, che hanno messo al servizio della città la loro esperienza e professionalità.

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