VANTAGGI NELLE INSTALLAZIONI DEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI NEL 2022

Mai come in questo momento l’installazione di un impianto fotovoltaico è vantaggiosa per la collettività, sia perché contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera, sia perché aiuta a ridurre le importazioni di energia dall’estero, in questo periodo difficile per via della guerra in Ucraina.

Oltre a questi aspetti importantissimi, ci sono altri motivi per cui è vantaggioso un impianto fotovoltaico.
Grazie alla detrazione al 50% abbinata allo scambio sul posto, l’investimento in un impianto può ripagarsi da solo in circa 4 anni.

I pannelli fotovoltaici di ultima generazione garantiscono un rendimento di qualità per almeno 30 anni, quindi la somma investita può produrre un ritorno cumulato di almeno cinque volte l’investimento iniziale.

Le 3 novità che aumentano il guadagno

Molti utenti approfittano del calo del prezzo degli accumuli (batterie di accumulo fotovoltaico), che permettono di conservare l’energia prodotta e non consumata sul momento. Altri hanno preferito ricorrere agli ottimizzatori, dispositivi che aumentano la resa dell’impianto fino al 25%.

Infine altri utenti hanno abbinato il fotovoltaico alle pompe di calore, per produrre gratuitamente acqua calda, riscaldamento e climatizzazione estiva, risparmiando quindi sia in termini monetari, sia riducendo CO2.

La novità del Superbonus 110

Con il superbonus è possibile portare in detrazione non più il 50% ma il 110% della spesa effettuata per i lavori di efficientamento energetico.
Come per la detrazione 50%, anche nel caso della detrazione al 110% hai la possibilità di cedere il credito fiscale alle banche.

Il Superbonus per l’impianto fotovoltaico dovrà essere installato insieme ad uno dei cosiddetti interventi trainanti, come il cappotto termico o una pompa di calore che sostituisca la “tradizionale” caldaia, ed Inoltre è necessario migliorare di due livelli la classe energetica dell’immobile.

Il bonus è tuttora disponibile per villette e case singole, purché almeno il 30% dei lavori sia realizzato entro il 30 giugno 2022. La legge di bilancio 2022, ha prorogato il bonus 110, ha inserito una scadenza per le villette e le case unifamiliari al 31 dicembre 2022, sempre e quando al 30 giugno 2022 si sia raggiunto il 30% dei lavori.

Con il Superbonus perdi la possibilità dello scambio sul posto, rinunciando alla remunerazione dell’energia che immetti in rete.
Per questo di solito conviene prendere un buon impianto di accumulo, che comunque ricade nel bonus 110%.